Imprese. Corsi aggiornamento per alimentaristi, Lega: “Ausl li tengano gratuitamente”

I corsi per alimentaristi devono essere erogati gratuitamente dalle varie Ausl. E’ questa la proposta contenuta in una risoluzione della Lega a prima firma Simone Pelloni e sottoscritta da tutti i consiglieri del gruppo. Il provvedimento a cui ci si riferisce è la Delibera di Giunta n. 311 del 2019, relativa agli aggiornamenti per i criteri e le modalità di organizzazione dei corsi di formazione professionale del personale alimentarista. Le modifiche apportate rispetto alla vecchia normativa (legge regionale n. 11 del 24/06/2003 e DGR 342/2004) -ricordano i leghisti- riguardano principalmente la tempistica dei corsi (durata corso e validità attestato) e la tipologia dei soggetti che erogano tale formazione”. Se, infatti, il corso base può essere erogato sia dalle strutture pubbliche (specificamente i Dipartimenti di Sanità Pubblica delle varie AUSL) sia da strutture private, gli aggiornamenti sarebbero di esclusiva competenza degli enti di formazione accreditati dalla Regione Emilia-Romagna secondo listino interno. Per i consiglieri della Lega, questo cambio nella formazione del personale alimentarista “ha comportato un aggravio di costi per le attività del settore non tollerabile nella situazione economica attuale”. Per ovviare alla situazione, il Gruppo della Lega propone di modificare la normativa vigente “assegnando nuovamente alle Aziende USL il compito di fornire gratuitamente i corsi di aggiornamento per alimentaristi”. In alternativa a questa soluzione, i consiglieri leghisti propongono un impegno della Regione per “farsi carico dei costi derivanti dall’erogazione dei corsi di aggiornamento per alimentaristi svolti da enti di formazione accreditati” o comunque far sì che i costi dei corsi di aggiornamento non ricadano più su privati e aziende. “