Gli agricoltori ferraresi danneggiati dalle grandinate dello scorso luglio hanno bisogno di essere indennizzati.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Marco Mastacchi (Rete civica) che ricorda come “i contadini dei comuni di Terre e Fiumi, ancora scossi dalla gradinata del 26 luglio scorso, sono preoccupati ed in stato di allerta per l’evolversi delle condizioni climatiche, visto che la grandine e i venti forti hanno provocato ingenti danni a frutteti e colture in pieno campo e in serra: i comuni del ferrarese come Berra, Jolanda di Savoia e Copparo sono ancora in attesa dei fondi dell’ultima gelata di marzo, che non sono ancora pervenuti”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla giunta “se la Regione si è attivata e in che modo per delimitare le aree colpite dagli eventi calamitosi al fine di risarcire i danni, così come previsto dal decreto legislativo in materia e se non ritenga opportuno intervenire presso il governo per reperire i fondi necessari a ristorare le strutture colpite dagli eventi calamitosi”.
Poi ancora: “la Regione si è attivata e in che modo per delimitare le aree colpite dagli
eventi calamitosi al fine di risarcire i danni, così come previsto dal decreto legislativo e se non ritenga opportuno intervenire presso il Ministero competente per reperire i fondi necessari a ristorare le strutture colpite dagli eventi calamitosi?”.
(Luca Molinari)