Sostegno alle aree e ai piccoli centri caratterizzati dalla crisi del sistema distributivo e dei servizi, qualificazione della rete distributiva e innovazione delle imprese commerciali e dei servizi, sviluppo di nuovi modelli di costruzione per la creazione di nuovi prodotti, servizi e spazi di vita rispondenti alle nuove domande di welfare e socialità. Poi ancora: sviluppo di modelli integrati per la gestione e fruizione dei servizi urbani e delle infrastrutture sociali di prossimità, sviluppo di tecnologie e modelli per la pianificazione, la simulazione e il monitoraggio degli usi e delle funzioni delle città, anche attraverso gemelli digitali in ambito urbano e territoriale, utilizzo di IoT, Open e Big Data e AI per lo sviluppo di nuovi servizi; l’associazionismo ed il sostegno creditizio, azioni di sistema per supportare la trasformazione digitale e sostenibile.
Disco verde della commissione Politiche economiche presieduta da Manuela Rontini al progetto di legge per la riqualificazione delle aree commerciali. La commissione ha approvato alcuni emendamenti, alcuni dei quali presentanti dalle minoranze.
“Ringrazio la relatrice di maggioranza Marcella Zappaterra (Pd) per il metodo di lavoro con cui si è portata avanti questa legge, un metodo aperto al confronto e che ha portato a alcuni precisi emendamenti”, spiega la relatrice di minoranza Valentina Castaldini (Fi), che sottolinea come si sia cercato di dare risposte anche ai piccoli centri urbani. “In Assemblea presenterò un ordine del giorno per un canone progressivo calmierato per le attività commerciali, è un modo per valorizzare gli immobili anche alla luce del decoro urbano”, spiega Castaldini.
“Ringrazio la collega relatrice di minoranza Castaldini e tutti coloro che mi hanno contattata per collaborare: è stato utile il confronto con i Comuni e le istituzioni per cui partendo da un testo già molto buono proposto dall’assessorato alla fine approveremo un testo ancora migliore”, spiega Zappaterra che annuncia come la maggioranza presenterà un paio di ordini del giorno in Assemblea per dare risposte ad alcuni problemi emersi durante l’audizione delle parti sociali.
Ora il provvedimento passerà all’esame dell’Assemblea legislativa.
(Luca Molinari)