Fare chiarezza sull’attuazione del fondo europeo POR FSE 2014-20. Lo chiede, in un’interrogazione, un consigliere del Gruppo Lega, che invita a porre particolare attenzione alla mancata rendicontazione di numerose attività al 31.12.2019, nonché in ordine al grado di insoddisfazione manifestato dai destinatari delle misure circa la durata della formazione ricevuta e la coerenza della stessa con la successiva attività lavorativa. “Nella Relazione di Attuazione Annuale 2019, sono state illustrate le azioni poste in essere in attuazione del Programma operativo regionale, comprensiva della relativa Sintesi, con aggiornamento al 31.12.2019, ma come emerge dalla stessa relazione, tuttavia, al 31.12.2019 non risultavano ancora avviate 484 operazioni su 4.643 approvate (percentuale superiore al 10%), e di almeno 1.527 non si conoscevano ancora gli esiti. Non è dato inoltre comprendere se le 484 azioni non ancora avviate avessero ricevuto o meno il relativo finanziamento”, spiega il consigliere, che ricorda come “nel documento ‘Informativa sulle attività di valutazione e sul seguito dato alle risultanze delle valutazioni’ emerge che oltre il 32% delle persone interessate (la percentuale più alta) abbia giudicato per nulla coerente con l’attività di formazione ricevuta il lavoro svolto a sei mesi, mentre un altro 19% circa l’abbia ritenuta poco coerente: di fatto una persona su due ha ‘bocciato’ l’attività di formazione ricevuta rispetto alla successiva attività lavorativa svolta”. Alla luce di questo e di altri dati emersi, il leghista interroga la Giunta per conoscere, in ordine al POR FSE 2014-2020, “per quali motivi, alla data del 31.12.2019, non risultasse ancora avviata una percentuale di operazioni pari a circa il 10% di quelle approvate e per quali motivi, alla stessa data, non si conoscessero ancora gli esiti di circa il 33% delle operazioni approvate”. Il consigliere, inoltre, vuole sapere dall’amministrazione regionale “quali siano, alla data del 30.6.2020, leoperazioni avviate, quelle concluse, e quali gli esiti delle stesse; se tutte le operazioni approvate abbiano ricevuto o meno il relativo finanziamento; quale sia la valutazione dell’amministrazione regionale, in ordine al giudizio di ampia insufficienza manifestato dai destinatari delle azioni poste in essere in attuazione dei POR FSE, con particolare riferimento alla coerenza dell’attività di formazione con il lavoro successivo e alla durata della formazione e quale giudizio venga dato in ordine alla oggettiva insufficienza dei canali pubblici per il reperimento dell’occupazione”.
20 Luglio 2020
Imprese. Lega: chiarezza sui ritardi dell’uso dei fondi europei Por Fse
Un consigliere del Carroccio elenca problemi emersi in varie situazioni e chiede di avere spiegazioni dei ritardi
Tag:
20 Luglio 2020


