Assemblea

Imprese. Lisei (Fdi): servono provvedimenti ad hoc per le autoscuole

Il consigliere mette in evidenza anche che “nessun dipendente risulta aver beneficiato della cassa integrazione e non tutti i titolari avrebbero ricevuto il bonus di 600euro”

Sollecitare il governo a intervenire per un’immediata ripresa delle attività delle autoscuole” e, “per quanto di competenza, adottare provvedimenti ad hoc per la categoria”. Questa la richiesta di Marco Lisei (Fdi) con un’interrogazione in cui si mette in evidenza che molti dei titolari delle autoscuole “non hanno ancora ricevuto né aiuti concreti né chiarimenti sulle misure che il governo intende adottare per far fronte alle gravi perdite dovute al lockdown”. Il consigliere sottolinea che “le autoscuole in Italia rappresentano 7 mila aziende con oltre 30 mila addetti e non avrebbero ancora ricevuto adeguati aiuti economici. Nessun dipendente risulta aver beneficiato della cassa integrazione e non tutti i titolari avrebbero ricevuto il bonus di 600euro. La sospensione degli esami sta avendo ripercussioni negative anche su tanti altri settori dell’economia, dal momento che molte imprese di trasporto stanno avendo gravi difficoltà nel sostenere le forniture proprio per mancanza di autisti”. Lisei, infine, aggiunge: “le autoscuole, attraverso i loro rappresentanti di categoria, avrebbero già da tempo avanzato al governo, senza ottenere alcun riscontro, proposte concrete per consentire una riapertura immediata dell’attività, come, per esempio, lo svolgimento degli esami teorici nelle sedi delle autoscuole”. “

Assemblea