La Regione sostenga la nascita di cooperative di comunità.
A chiederlo è una risoluzione del Partito Democratico a prima firma della consigliera Palma Costi, in cui si sottolinea l’importanza di queste realtà e si ricorda però come “la Regione Emilia-Romagna, oltre al contributo alla realizzazione della Scuola delle Cooperative di Comunità, non abbia ancora attuato le misure di sperimentazione, sostegno e promozione dello strumento della cooperativa di comunità”.
Da qui la risoluzione per impegnare la Giunta “a elaborare il programma di sperimentazione, monitoraggio e sviluppo delle cooperative di comunità attraverso uno o più bandi di sostegno alla costituzione e avvio, a programmi di formazione sviluppabili da enti di formazione accreditati, ad attività di incubazione e accompagnamento delle cooperative di comunità costituite e avviate e a prevedere che nei programmi e nella attività per lo startup di impresa già attivi o dei quali si prevede la attivazione la cooperativa di comunità sia considerata quale forma specifica e distintiva di startup con carattere di innovatività sociale ed economica”.
La risoluzione è sottoscritta anche dai consiglieri Luca Sabattini, Andrea Costa, Katia Tarasconi, Roberta Mori, Francesca Marchetti, Giuseppe Paruolo, Lia Montalti, Marilena Pillati, Marcella Zappaterra, Matteo Daffadà, Stefano Caliandro, Francesca Maletti e Manuela Rontini
(Luca Molinari)