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“Par condicio, una legge da rivedere?”, 13 Regioni in Assemblea oggi al convegno dei parlamenti regionali a Bologna

Dalle 9,30 con Vigilanza Rai, Agcom, Ordine dei Giornalisti, Corecom e radio e tv private locali Aeranti-Corallo una riflessione sulla legge 28/2000 promossa dalla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome attraverso il coordinamento dei capi ufficio stampa dei consigli regionali

E’ una legge da rivedere la n. 28 del 2000, la legge sulla par condicio, a vent’anni dall’entrata in vigore? Nata, tra l’altro, per evitare l’abuso della comunicazione pubblica durante le campagne elettorali, nel tempo ha scontato prassi diversificate e difficoltà nel praticare il diritto-dovere di cronaca anche nell’informazione istituzionale, vocata al servizio pubblico e al pluralismo. Proprio per questo, la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, attraverso il coordinamento dei responsabili degli uffici stampa dei consigli regionali e in collaborazione con l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, promuove il convegno-dibattito “Par condicio e informazione istituzionale: una legge da rivedere?”.

All’iniziativa della Conferenza, in programma a Bologna, nella sede dell’Assemblea legislativa, oggi dalle 9,30, con tutti gli attori istituzionali del settore (Vigilanza Rai e Agcom in primis) hanno già aderito 13 consigli regionali di altrettante Regioni italiane. Oltre all’Emilia-Romagna– che organizza- giungeranno alla sala polivalente “Guido Fanti” (viale Aldo Moro, 50) rappresentanti di Abruzzo, Calabria, Campania, Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Sardegna, Umbria, Val d’Aosta e Veneto.

Al tavolo per un’analisi della normativa vigente e per esaminare una proposta di riforma dell’articolo 9 della legge (redatta da Gianluca Gardini su richiesta dei capi ufficio stampa delle Assemblee legislative) anche Ordine nazionale dei giornalisti, Corecom e l’associazione di radio e tv private locali “Aeranti Corallo”. Il confronto, dopo i saluti istituzionali del vicepresidente dell’Assemblea emiliano-romagnola Fabio Rainieri, si terrà dalle 10 alle 12. Microfono libero e spazio poi alle domande del pubblico dalle 12 alle 13.

L’evento è stato accreditato dall’Ordine dei giornalisti per la formazione obbligatoria (qui la piattaforma Sigef per iscriversi). Per tutti gli altri si può utilizzare questo link.

La stampa è invitata.

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