“Rivedere la concessione ad Arc spa per la realizzazione dell’autostrada Cispadana, alla luce di quanto sta emergendo dall’inchiesta dalla Procura di Firenze, anche per eliminare penali a carico della Regione Emilia-Romagna, e sospendere l’iter della realizzazione della bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo, al fine di valutare con il dovuto approfondimento sia i costi ambientali di una tale opera, stante il delicatissimo contesto territoriale in cui è collocata, sia le reali necessità alle quali dovrebbe rispondere”. A chiederlo, in una interrogazione alla Giunta, è Piergiovanni Alleva (AltraER).
“Nel novembre 2010- si legge nel documento- la Regione Emilia-Romagna sottoscrisse con Arc spa, i cui vertici sono coinvolti nell’indagine della Procura di Firenze sulle grandi opere, la convenzione che contiene la concessione per la realizzazione dell’autostrada regionale Cispadana, in cui si prevede, in caso di mancata realizzazione dell’opera, che l’ente concedente, cioè la Regione Emilia-Romagna, debba al concessionario una penale quantificata all’incirca in 200 milioni di euro”.
Sul progetto autostradale Campogalliano-Sassuolo, Alleva sottolinea come, nel medesimo territorio, rappresenti un progetto “altamente impattante sulla conoide del fiume Secchia e sulle aree di ricarica delle falde acquifere, nonché palesemente inutile considerato che le attuali strutture viarie sono più che sufficienti a garantire i collegamenti col distretto ceramico”.
(cr)