Infrastrutture e trasporti

Infrastrutture Bologna. Bretella Reno-Setta, Facci (Mns): inserirla nel Prit 2025

Risoluzione del sovranista che chiede alla Giunta di “dare seguito alle determinazioni della Città metropolitana di Bologna e realizzare l’opera, strategica per l’Appennino bolognese”

La Giunta dia seguito alle determinazioni assunte dalla Città metropolitana di Bologna riguardo alla necessità di realizzare la “bretella” di collegamento tra la Valle del Reno e la Valle del Setta, nell’Appennino bolognese, anche mediante l’inserimento della programmazione dell’opera nel nuovo PRIT 2025 (Piano integrato dei Trasporti), in via di approvazione. Lo chiede Michele Facci (Misto-Mns) in una risoluzione presentata in Regione nella quale evidenzia l’importanza, per le comunità della Media e Alta Valle del Reno, del collegamento della strada statale Porrettana (SS64), all’altezza di Vergato, con l’Autostrada Milano-Napoli (A1).

Nell’area appenninica della Media e Alta Valle del Reno – ricorda il consigliere – si trovano svariate eccellenze imprenditoriali del settore manifatturiero e meccanico (Piquadro, Caffitaly, Metalcastello) e del settore agroalimentare (Salumificio Vitali, aziende agricole e caseifici specializzati nella promozione e valorizzazione dei prodotti locali e a chilometro zero) nonché una diffusa rete di recettività turistica collegata al contesto ambientale e storico del territorio (Rocchetta Mattei, percorso escursionistico della Via degli Dei e della Linea Gotica, Parco dei Due Laghi, Parco del Corno alle Scale con la stazione sciistica, le rinnovate Terme di Porretta).

Nel ricordare come la Città metropolitana di Bologna abbia inserito la realizzazione della “bretella Reno-Setta” nelle linee programmatiche del proprio mandato 2016-2021, dopo che nel 2008 la Provincia di Bologna, su mandato e con il finanziamento della Regione, aveva realizzato uno studio di fattibilità, Facci sollecita l’impegno dell’esecutivo regionale “alla realizzazione di quest’opera, strategica per l’Appennino bolognese”.

(Luca Govoni)

Infrastrutture e trasporti