La Regione si adoperi perché il pedaggio sulla tratta autostradale Rioveggio-Cinque Cerri sia gratuito e soprattutto si riapra al più presto la strada provinciale 325 della Val di Setta, in provincia di Bologna. A chiederlo, con un’interrogazione, è la consigliera Valentina Castaldini (Fi), che ricorda come “la strada provinciale della Val di Setta è interrotta dall’aprile 2019 in località Gardelletta, tra Monzuno e Marzabotto, sull’Appennino bolognese, a causa di una grossa frana che ha spazzato via l’intera sede stradale, creando, per il blocco della circolazione, notevoli disagi ai residenti e agli automobilisti di passaggio ”. Castaldini ricorda anche come “gli enti locali, nonostante la viabilità interrotta e il pessimo servizio reso agli abitanti e alle imprese del territorio, continuano a vessare gli automobilisti con sanzioni pecuniarie” e che “in un comunicato stampa dell’agosto 2019 società Autostrade aveva “considerato ragionevole la richiesta di fornire temporaneamente di telepass i residenti nella zona, consentendo loro di usufruire gratuitamente del tratto autostradale”. Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “se è ipotizzabile e ritiene di sostenere la richiesta di un pedaggio gratuito per il tratto Rioveggio-Cinque Cerri per ‘aggirare’ la sistematica chiusura della provinciale 325, quali sono i tempi previsti per ripristinare la viabilità sulla strada provinciale e se è a conoscenza dell’ammontare, e anche della destinazione, delle sanzioni al codice della strada accertate dagli enti locali per la stessa provinciale”.
14 Luglio 2020
Infrastrutture Bologna. Castaldini (Fi): a quando la riapertura della provinciale 325 della Val di Setta?
La consigliera si fa portavoce dei disagi degli utenti della strada e chiede soluzioni tempestive
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14 Luglio 2020


