La Regione consideri e ritenga “il progetto della bretella Reno-Setta tra le opere di maggior interesse, inserendo la stessa nel programma delle priorità strategiche infrastrutturali per la Regione Emilia-Romagna affinché sia ricompresa nel Programma ANAS-MIT 2023-2026”.
L’impegno chiesto alla giunta è in una risoluzione presentata da Marta Evangelisti, capogruppo di Fratelli d’Italia. I nove chilometri che dovrebbe collegare le vallate del Reno e del Setta, nell’Appenino bolognese, con l’Autostrada del Sole A1 Panoramica, hanno un significato strategico anche per la Città Metropolitana di Bologna, che l’aveva inserita fra le linee programmatiche del 2016-2021.
Lo scorso febbraio, continua la consigliera FdI, la Camera ha approvato un ordine del giorno che invitava il ministro delle Infrastrutture “a valutare la realizzazione della Bretella Reno Setta, opera strategica per il rilancio dell’economia e del turismo dell’Appennino Bolognese, anche mediante il coinvolgimento e la compartecipazione economica della Regione Emilia Romagna, della Città Metropolitana di Bologna, inserendola tra gli interventi da considerare nel prossimo Contratto di Programma Anas”. Il maggio seguente, a Vergato, gli imprenditori della zona hanno chiesto, alla presenza del vice ministro alle Infrastrutture, “di realizzare al più presto un’infrastruttura veloce che colleghi la valle del Reno alla valle del Setta e, nello stesso convegno, sono state presentate ipotesi di fattibilità del medesimo progetto redatte ad opera di Anas”.
(Gianfranco Salvatori)
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