Fermare l’iter di realizzazione del Passante di Bologna e ripensare complessivamente la realizzazione dell’opera.
È quanto chiede Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) con un’articolata interpellanza, dopo l’interrogazione dei giorni scorsi sullo stesso tema.
Ripercorrendo l’ultradecennale iter che ha portato all’attuale progetto di potenziamento in sede denominato “Passante di mezzo”, la capogruppo parla di un’opera dai “devastanti impatti ambientali e sulla salute pubblica”.
Gibertoni, in particolare, contesta proposte che “nascono per ridurre il traffico stradale aumentando all’infinito la capacità della rete stradale, ma è noto che l’aggiunta di nuove strade e lo spostamento di quote via via maggiori di merci trasportate su gomma può, al contrario, aggravare la congestione e aumentare i tempi di percorrenza, danneggiando inevitabilmente anche il trasporto pubblico, che si ritrova ad avere meno utenti, quindi meno risorse, quindi un servizio più scadente”.
(Luca Boccaletti)