Assemblea

Infrastrutture Bologna. Mastacchi (Rete Civica): che fine ha fatto lo svincolo di Rioveggio?

Il consigliere chiede conto dei ritardi nella realizzazione dell’opera, molto importante per l’Appennino Tosco-Emiliano, e denuncia lo stato di degrado in cui si trova il cantiere

Quali sono i motivi dei ritardi nella realizzazione del nuovo casello autostradale a Rioveggio, sull’Appennino Tosco-Emiliano? A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Marco Mastacchi (Rete Civica). “Il nuovo svincolo di Rioveggio, interrotto a più riprese nel 2012 e nel 2019, è a tutt’oggi ancora incompleto”, spiega Mastacchi, che sottolinea come “il cantiere del nuovo casello di Rioveggio versa in una condizione di degrado e incuria, con sterpaglie cresciute ovunque e usura dei materiali già presenti, e rappresenta un esempio di sperpero di denaro che avrebbe potuto avere certamente un migliore utilizzo: risorse con cui potevano essere risolte altre emergenze della viabilità in quelle zone”. Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “quali siano le motivazioni per l’ennesima interruzione dei lavori per la realizzazione del nuovo casello di Rioveggio e quali siano i tempi entro cui saranno riavviati i lavori destinati al completamento di un’opera importante per migliorare la viabilità nell’Appennino bolognese” Mastacchi vuole inoltre risposta ai seguenti quesiti: “se e in quali tempi sarà realizzata una bretella che congiunga il casello A1 di Rioveggio con la Variante di valico, in seguito allo sdoppiamento del tracciato autostradale, e se e in quali tempi sarà realizzato il raccordo stradale tra la Valle del Setta e la Valle del Reno (bretella Reno-Setta), al fine di addivenire a soluzioni infrastrutturali definitive per eliminare i disagi nei comuni interessati”.

Assemblea