“Quale tipo di valutazione esprime la Regione in riferimento all’Ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Modena con il contributo favorevole del PD sul raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo?”
A porre la domanda è la consigliera leghista Maura Catellani con un’interrogazione sottoscritta anche dal collega di gruppo Gabriele Delmonte. I consiglieri del Carroccio ricordano la deliberazione dell’Assemblea legislativa del dicembre 2021 in cui si approvava l’infrastruttura al confine tra le province di Modena e Reggio Emilia elencata nel PRIT e lo stanziamento di 200 milioni deciso dal governo Draghi per la correlata autostrada ‘Cispadana’, ma rilevano il persistere “delle resistenze alla realizzazione dell’opera da parte di taluni detrattori, che la ritengono sovradimensionata rispetto agli attuali volumi di traffico e alle soluzioni già esistenti sulla viabilità locale: il Consiglio comunale di Modena nei giorni scorsi ha approvato un ordine del giorno di Europa verde – Verdi, Sinistra per Modena e M5s con il quale si chiede di rivedere il progetto secondo parametri di “sostenibilità e utilità pubblica. A favore dell’OdG modenese si sono espressi anche Modena Civica e Partito Democratico, quest’ultimo con difetto di coerenza rispetto alla linea sin qui sostenuta dalla Giunta Regionale”.
Dalla situazione esistente i consiglieri traggono l’atto ispettivo presentato, chiedendo anche all’esecutivo regionale “se intenda procedere nel sostenere il Governo per la realizzazione dell’opera infrastrutturale ‘Bretella Campogalliano-Sassuolo’, attivandosi nel caso per quanto di competenza per tutti gli aspetti ancora in itinere al fine di rendere cantierabili le suddette opere nel tempo più breve possibile”.
(Luca Boccaletti)