Pressing di Andrea Galli sull’assessore Raffaele Donini per la bretella Campogalliano-Sassuolo. In Aula in consigliere regionale di Forza Italia ha presentato un’interrogazione a risposta immediata con cui ha chiesto i “tempi esatti in cui verrà avviato il cantiere e verranno iniziati i lavori”. Secca la replica del titolare delle infrastrutture in Regione: “E’ una concessione statale ed è il livello nazionale che detta i tempi”.
L’azzurro in Consiglio regionale ha ricordato come la bretella sia un’opera “spiaggiata da decenni, con le minoranze ecodem che hanno bloccato la sua costruzione. La bretella è un collegamento prioritario visto che le strade del Modenese, come la Vignolese, la via Emilia, il Canaletto, sembrano ferme a 200 anni fa. Un’opera di 20 chilometri: 15 di nuova infrastruttura, cinque di opere accessorie tra cui i 3,5 chilometri di collegamento con la tangenziale”. Il forzista ha espresso anche i propri dubbi sulla scadenza fissata, “quattro anni, due per lotto”, per il completamento della Campogalliano-Sassuolo.
Dubbi rispediti al mittente da Donini che ha specificato: “La concessione dell’opera è statale e non regionale. Abbiamo seguito in questi cinque anni passo dopo passo, scrivania dopo scrivania, firma dopo firma tutti i passaggi per rendere finalmente cantierabile l’infrastruttura. E’ lo Stato che però mette a gara l’opera e che garantisce il suo completamento nei tempi decisi. Il Governo ha bloccato l’iter di validazione dell’opera con un’analisi costi-benefici”. Donini ha poi puntato il dito contro l’esecutivo nazionale: “Non possono giocare a fare il poliziotto buono e il poliziotto cattivo a seconda della convenienza”.
Parole a cui ha replicato Galli: “E’ vero che avete fatto molto di più rispetto ai vostri predecessori, ma sono anni che governate Provincia, Regione e Stato. Quindi anche voi giocate a fare i poliziotti buoni o cattivi a seconda della convenienza”.
(Andrea Perini)