Infrastrutture e trasporti

Paldino (Civici): “Sollecitare il governo a incrementare il Fondo nazionale trasporti”

“È indispensabile per attuare politiche strategiche di mobilità sostenibile, competitiva e integrata, in particolare nella provincia di Modena”

Sollecitare il governo ad incrementare le risorse destinate al Fondo nazionale trasporti.

Il consigliere Vincenzo Paldino (Civici con de Pascale) con una risoluzione impegna la Regione a sollecitare il governo al fine di favorire un sostanziale incremento delle risorse destinate al Fondo nazionale trasporti, indispensabile per attuare politiche strategiche di mobilità sostenibile, competitiva e integrata, in particolare nella provincia di Modena.

“La provincia di Modena, con la sua peculiare conformazione geografica e urbana, si presta particolarmente a uno sviluppo efficiente della mobilità collettiva intermodale, in grado di integrare trasporto su gomma e su ferro, facilitando così gli spostamenti dei cittadini e garantendo maggiore coesione territoriale. I principali comuni della Provincia presentano forte tensione abitativa e necessità di mobilità quotidiana, sia per motivi di lavoro che di studio – il consigliere sottolinea, inoltre come – una gestione efficace e condivisa del trasporto pubblico locale è condizione essenziale per garantire equità sociale e territoriale, con particolare riferimento alle zone periferiche, montane o rurali, che rischiano altrimenti fenomeni di isolamento e marginalità socio-economica”.

Alla luce di quanto descritto, Paldino impegna la giunta “a raggiungere l’obiettivo indicato nel programma di mandato circa la “realizzazione di uno studio di fattibilità tecnico-economica per la creazione di una “Ferrovia Cispadana”, linea ferroviaria che avrebbe il compito di collegare diverse città, tra cui Sassuolo, Reggio Emilia, Carpi, San Felice sul Panaro, Ferrara e Ravenna/Faenza fino a Rimini, a sollecitare il Governo al fine di favorire un sostanziale incremento delle risorse destinate al Fondo Nazionale Trasporti e, in fase di elaborazione del nuovo PRIT, a valutare un rafforzamento del sistema modenese intermodale (ferro-gomma), evidenziando la necessità del raddoppio delle linee ferroviarie esistenti e lo sviluppo di un sistema metropolitano di superficie a servizio della mobilità casa-lavoro e casa-scuola”.

(Giorgia Tisselli)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)

Infrastrutture e trasporti