La giunta intraprenda ogni iniziativa utile per garantire la piena accessibilità della stazione di Cadeo, nel piacentino, data la presenza di barriere architettoniche che attualmente impediscono il raggiungimento autonomo dei binari 1 e 2.
È quanto chiede il consigliere di Fratelli d’Italia, Giancarlo Tagliaferri, con un’interrogazione alla giunta.
“La stazione ferroviaria di Cadeo ha visto, a seguito della chiusura del ponte sul Nure, un incremento delle fermate ferroviarie per sopperire alle esigenze di mobilità dei cittadini – spiega Tagliaferri -. Tale potenziamento del servizio, seppur positivo, ha messo in evidenza il problema dell’impossibilità di accesso ai binari 1 e 2 per persone con disabilità, ridotta mobilità, famiglie con passeggini o anziani”.
“In particolare – prosegue il consigliere – l’accesso al binario 1 risulta possibile solo attraverso i locali della Polizia Locale, non aperti al pubblico, o da un cancello attualmente chiuso con catena e lucchetto, mentre il binario 2 è raggiungibile esclusivamente mediante due rampe di scale, dunque impraticabile per persone con difficoltà motorie. Già dal 2023 sono state raccolte firme e segnalazioni da parte di cittadini e associazioni locali per sollecitare un intervento, ma ad oggi non risulta alcuna soluzione strutturale adottata”.
Richiamando la normativa in materia di abbattimento delle barriere architettoniche e ricordando il ruolo di indirizzo e controllo svolto dalla Regione in materia di mobilità e trasporti, il consigliere sollecita la giunta ad assumere iniziative, per quanto di competenza, anche nei confronti di Rfi e del Comune di Cadeo. Inoltre, chiede se siano stati stanziati fondi regionali specifici per interventi di adeguamento infrastrutturale nella stazione di Cadeo e se intenda inserire questa stazione fra le priorità di intervento. Più in generale, il consigliere chiede conto alla giunta dello stato di attuazione del Piano regionale della mobilità in tema di accessibilità delle stazioni ferroviarie di piccola e media dimensione della provincia di Piacenza.
(Brigida Miranda)



