Il raccordo autostradale Ferrara-Porto Garibaldi e i disagi che da anni caratterizzano quel tratto, causati spesso dai cedimenti del manto stradale, finiscono al centro di un’interrogazione del consigliere del Partito democratico Paolo Calvano. Soprattutto l’arrivo dell’estate e l’aumento del traffico in quella zona portano l’esponente Dem a chiedere alla giunta di “attivarsi con Anas perché vengano completati gli interventi previsti”.
“Nei giorni scorsi- sottolinea il consigliere- si è verificata l’ennesima profonda rottura del manto stradale che ha determinato rilevanti problemi alla viabilità e costretto a deviazioni sulle arterie provinciali”. Inoltre, Calvano sottolinea come “nel 2016 Anas abbia comunicato all’assessorato ai Trasporti, in risposta a una mia interrogazione, la pianificazione e la programmazione degli interventi di manutenzione straordinaria che riguardavano quell’arteria e che prevedevano il risanamento dei piani viabili e delle pavimentazioni nonché consistenti lavori di adeguamento delle barriere di sicurezza”. In più, di fronte alle richieste dei sindaci del Ferrarese, “Anas ha comunicato, nel giugno scorso, una programmazione di interventi per un importo di 6 milioni di euro”.
Dunque, Calvano interroga la giunta per sapere “se verificherà, con Anas, la tempistica degli attuali interventi di ripristino del manto stradale per limitare il più possibile i disagi per i cittadini e i turisti che percorrono quella strada; se si attiverà per verificare se siano stati completati gli interventi previsti dell’importo di 6 milioni di euro; se, infine, chiederà informazioni ad Anas sul quadro degli interventi pluriennali previsti sul raccordo autostradale Ferrara-Portomaggiore”.
(Margherita Giacchi)