“Qual è lo stato di avanzamento per gli interventi previsti nell’agenda digitale dell’Emilia-Romagna finalizzato a garantire una connettività adeguata alle esigenze della collettività?”
A porre la domanda è Stefania Bondavalli (Lista Bonaccini) la quale ricorda come la strategia “data valley bene comune” dell’agenda digitale regionale preveda l’investimento di ingenti risorse nel quinquennio 2020-2025 per “realizzare una regione 100% digitale e inclusiva, con l’obiettivo di garantire l’accessibilità in termini di connettività a tutto il territorio e in particolare alle aree montane”.
A fronte di attività di particolare importanza strategica anche per contrastare lo spopolamento dell’alto crinale dell’Appennino reggiano, sono ancora numerose le segnalazioni di “disagi per la cittadinanza, le imprese e le attività pubbliche e private, accresciute dalla preoccupazione per i ritardi accumulati, da parte del soggetto concessionario dei lavori, nella realizzazione e nel completamento degli interventi relativi alla banda larga e ultra-larga”.
Stante la situazione registrata, Bondavalli chiede alla giunta regionale “la tempistica di realizzazione e completamento delle azioni programmate e non ancora eseguite.”
(Luca Boccaletti)
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