Infrastrutture e trasporti

INFRASTRUTTURE. TI-BRE, SASSI BERTANI (M5S): ‘SFRUTTARE LA LINEA PIADENA-MANTOVA (COSTI MINORI) E PREVEDERE COLLEGAMENTI CON AEROPORTO E INTERPORTO DI PARMA’

I due consiglieri presentano una interrogazione alla Giunta che parte dal programma sulle opere infrastrutturali “che prevede interventi relativi all’asse ferroviario Tirreno-Brennero, in particolare il raddoppio della linea Parma-La Spezia, per un costo complessivo di 2 miliardi di euro”

La Regione “ha valutato la possibilità di realizzare il collegamento ferroviario Ti-Bre utilizzando l’attuale linea per Piadena-Mantova?”. Ancora: “Ha individuato soluzioni percorribili sul piano dei costi e dei tempi di realizzazione?”. E nel caso specifico, “intende realizzare in tempi rapidi il collegamento fra il Tirreno e il Brennero, comprensivo di una connessione ferroviaria per gli scambi con lo scalo aeroportuale e con l’interporto di Parma?”. Sono le domande poste in una interrogazione alla Giunta da Gian Luca Sassi e Andrea Bertani, del M5s.

La deliberazione di Giunta 1617/2015 ‘Approvazione del quadro complessivo delle opere infrastrutturali prioritarie per la Regione nell’ambito del programma infrastrutture strategiche e coerenti con il Prit 1998-2010’, si legge nell’atto ispettivo, prevede interventi relativi all’asse ferroviario Tirreno-Brennero, in particolare il raddoppio della linea Parma-La Spezia, detta ‘Pontremolese’, per un costo complessivo di 2 miliardi di euro. Questi interventi, rilevano i consiglieri, “agiscono solo su un tratto della Ti-Bre ferroviaria che, per essere completata, richiede lavori tali da rendere rapido e efficiente il percorso fra Parma e Verona: la delibera 1617/2015 prevede a questo riguardo un primo lotto di lavori sulla linea Parma-Suzzara-Poggio Rusco-Verona, la cui fase attuativa è individuata come progetto preliminare da adeguare e da finanziare, il costo stimato corrisponde a circa 700 milioni di euro”.

Altra opzione, aggiungono, “è costituita dalla linea Parma-Piadena-Mantova-Verona, i cui costi per l’adeguamento sarebbero stati stimati in circa 80 milioni di euro”.

Inoltre, concludono Sassi e Bertani, “il percorso ferroviario dal Tirreno a Verona attraverso lo snodo di Parma potrebbe consentire la valorizzazione di importanti asset di questa città quali l’interporto e lo stesso aeroporto Verdi”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(cr)

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