Infrastrutture e trasporti

INFRASTRUTTURE. VALMARECCHIA, POMPIGNOLI (LN): ‘VIABILITÀ PROVINCIALE AL COLLASSO, IMPRESE MINACCIANO IL TRASFERIMENTO E LA REGIONE NON RISPONDE’

In una interrogazione alla Giunta, il consigliere chiede “la programmazione annuale della manutenzione ordinaria” delle strade e sottolinea il fatto che l’assessorato regionale alla Difesa del suolo non abbia risposto alle segnalazioni sui movimenti franosi che hanno portato alla chiusura di alcuni tratti della Santagatese

La viabilità provinciale dell’alta Valmarecchia, nel riminese, è al centro di una interrogazione alla Giunta presentata da Massimiliano Pompignoli (Ln).

Il territorio comunale di Sant’Agata Feltria, ricorda il consigliere, ha una superficie complessiva di 79,40 chilometri quadrati ed è servito da quattro strade provinciali – la S.p. n. 8 Santagatese, la S.p. n. 69 bis Rocca Pratiffi, la S.p. n. 75 Ugrigno e la S.p. n. 146 Sapigno – la cui viabilità risulta di “vitale importanza non solo per i cittadini ma anche per la sopravvivenza e lo sviluppo delle attività produttive (Indel B Gruppo Berloni, Salcavi, Irci, Azienda Carli, Adriatica Fuighi, etc.) e turistiche presenti”. Da mesi, evidenzia l’esponente della Ln, “l’Amministrazione comunale denuncia la drammatica condizione, al limite del collasso, in cui versano queste strade, tanto che alcuni imprenditori, operanti a livello europeo, avrebbero perfino minacciato di trasferirsi altrove, mettendo a rischio l’intero indotto occupazionale della zona (circa 1.000 posti di lavoro)”. Il sindaco di Sant’Agata Feltria, infatti, “nel gennaio scorso ha segnalato alla Provincia di Rimini, per quanto di competenza, l’aggravarsi dello stato della viabilità provinciale nel comprensorio santagatese, sollecitando, in particolare, un sopralluogo tecnico sulla S.p. Santagatese e sulla S.p. Sapigno e la necessità di provvedere a una programmazione annuale di manutenzione ordinaria” A questa segnalazione, “ha fatto seguito, nell’aprile scorso, una nota indirizzata alla Regione (Assessorato alla Difesa del suolo e della costa) in cui si ribadiva l’aggravarsi di movimenti franosi in località Cà Baldoni e la conseguente chiusura al traffico di alcuni tratti della Santagatese”. Ad oggi, però, rimarca il consigliere, “il Comune non ha ottenuto alcuna risposta dagli enti interpellati, tanto che il vice sindaco di Sant’Agata Feltria ha annunciato la convocazione di un Consiglio comunale straordinario, aperto ai cittadini, per discutere pubblicamente dello stato indecoroso in cui versa la viabilità provinciale santagatese e dell’immobilismo degli enti interpellati”.

Pompignoli chiede pertanto alla Giunta “per quale motivo la Regione, nella persona dell’assessore Gazzolo, non abbia risposto all’istanza del sindaco di Sant’Agata Feltria, ignorandone le segnalazioni e le richieste”. Domanda, inoltre, “se non ritenga opportuno intervenire tempestivamente per ripristinare la percorribilità in sicurezza delle strade provinciali in questione, il cui stato attuale sta mettendo a rischio l’economia e l’indotto occupazionale del territorio”. Chiede, infine, “se siano previsti trasferimenti finanziari per la corrente annualità alla Provincia di Rimini per il rifacimento, la manutenzione e la messa in sicurezza della viabilità provinciale dell’alta Valmarecchia e, in caso affermativo, per quale importo e in quali tempi”.

(Tutti gli atti consiliari – interrogazioni, interpellanze, risoluzioni, progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(lg)

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