Fornire “i progetti dettagliati di realizzazione di un nuovo ponte viario e ferroviario sul fiume Enza tra Sorbolo e Brescello”.
E’ la sollecitazione che il capogruppo di Forza Italia Pietro Vignali rivolge alla giunta regionale sullo stato delle infrastrutture viarie e ferroviarie che collegano Sorbolo a Brescello passando sul fiume Enza.
Ricordando come l’attuale infrastruttura “è frequentemente chiusa in occasione di piene, anche di portata non eccezionale”, il forzista sottolinea i 30mila veicoli che impegnano l’area che rappresenta “il terminale dell’arteria Cispadana”.
A fronte della bocciatura da parte dello Stato per la costruzione di un nuovo ponte nel 2020 “non per degrado strutturale ma per problematiche legate al deflusso idraulico e all’insufficienza della sezione idraulica” Vignali ricorda come le province di Parma e Reggio Emilia “non hanno mai inserito nelle priorità di intervento territoriale da sottoporre alla Regione la risoluzione del ponte promiscuo ferro-gomma sul fiume Enza a Sorbolo”.
Dalla situazione descritta e alla portata insufficiente delle casse di espansione che, “anche quando sono aperte difficilmente permettono di mantenere aperto il viadotto”, Vignali trae il proprio atto ispettivo.
Quattro le sollecitazioni rivolte all’esecutivo regionale: oltre ad una significativa pulizia dell’alveo del fiume Enza, Vignali chiede “i dettagli della manutenzione ordinaria e straordinaria effettuata negli ultimi tre anni, lo stato dell’arte ed il cronoprogramma dell’implementazione delle casse di espansione sull’Enza e i progetti dettagliati di realizzazione di un nuovo ponte viario e ferroviario”.
In via più generale, infine, il dettaglio del piano per l’eliminazione dei “passaggi a livello nelle intersezioni principali della tratta Parma-Suzzara con la viabilità ordinaria”.
(Luca Boccaletti)