Quasi mille partecipanti tra insegnanti e studenti, in presenza e da remoto, e 30 Istituti superiori coinvolti da Rimini a Piacenza: 10 da Bologna e provincia (Liceo Copernico, IT Aldini Valeriani, Liceo scientifico Sabin, Polo liceale Laura Bassi, IIS Luxembourg, Istituto Aldrovandi Rubbiani, Spring Hill College, Liceo scientifico Rambaldi Valeriani di Imola, IIS Montessori-Da Vinci di Alto Reno Terme, IIS Enrico Mattei di San Lazzaro di Savena), 4 da Ferrara (IIS Copernico, ITI Copernico, IS Copernico-Carpeggiani, Istituto tecnico economico Bachelet), 4 da Ravenna e provincia (IIS Polo tecnico professionale di Lugo, ITI di Lugo, Istituto tecnico industriale professionale Bucci di Faenza, Liceo artistico di Ravenna), 4 da Parma (ITE Melloni, ISISS Giordani, Istituto professionale servizi commerciali Giordani, Liceo Toschi), 2 da Reggio Emilia (Liceo artistico Chierici, IIS Cattaneo-Dall’Aglio di Castelnovo Monti), 2 da Modena (IIS Lazzaro Spallanzani di Castelfranco Emilia, Istituto Paradisi di Vignola), 2 da Piacenza (Istituto tecnico economico Romagnosi, Liceo scientifico Respighi), uno da Forlì Cesena (IT Garibaldi-Da Vinci di Cesena) e uno da Rimini (Liceo Volta-Fellini di Riccione).
Prosegue l’impegno dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna nel diffondere la consapevolezza sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale in tutti i settori del quotidiano e del mondo del lavoro. Il secondo incontro, rivolto agli studenti delle superiori, dal titolo “Intelligenza artificiale e… etica”, svoltosi al Tecnopolo di Bologna si è rivelato un successo in termini di partecipazione.
Ospite dell’evento è stato Antonino Rotolo, professore di Intelligenza artificiale e Diritto all’Università di Bologna, che ha posto al centro del suo intervento i temi dell’etica dell’IA. Rotolo ha ribadito come le discussioni etiche, applicate all’intelligenza artificiale, richiedano oggi prospettive diverse, riconoscendo che tale tecnologia possa influenzare il pensiero morale stesso.
Tra i punti chiave della lezione del docente, i problemi etici sollevati dall’uso dell’intelligenza artificiale nella vita umana e sociale e la promozione dell’uso responsabile dell’IA. Ma anche la questione della regolamentazione delle IA “che non è solo un’ossessione europea – ha precisato Rotolo -. Se ne stanno occupando anche Cina e America. E, se ci pensiamo, qualunque tecnologia ha dentro di sé delle regole”. Tutti temi sui quali il dibattito è aperto e che dovranno essere affrontati nel prossimo futuro anche dalle giovani generazioni e dai lavoratori del domani.
(Brigida Miranda)