Scuola giovani e cultura

Fi: “Certificazioni linguistiche, aiutare le scuole che le propongono”

Secondarie superiori, la Regione intervenga perché i costi “non garantiscono il principio di uguaglianza delle opportunità per quegli studenti che provengono da contesti familiari fragili””

Aiutare economicamente “le istituzioni scolastiche che intendono proporre all’interno del percorso di studi l’acquisizione di certificazioni linguistiche riconosciute dal ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca (Miur)” e chiedere al Ministero che nelle secondarie superiori, a indirizzo linguistico, la certificazione sia un “progetto continuativo e finanziato”.

La richiesta alla Regione è di Forza Italia che in un’interrogazione sottolinea come “le certificazioni linguistiche costituiscono ad oggi crediti obbligatori per il conseguimento della maggior parte dei titoli universitari di primo e secondo livello, a ciclo unico e post-laurea, e che gli atenei le forniscono in modo gratuito o pubblicano bandi per coprire, del tutto o in parte, le spese degli studenti”.

Negli ultimi anni, prosegue Fi, molte scuole della regione effettuano certificazioni linguistiche che hanno, però, “costi complessivi che di fatto non garantiscono il principio di uguaglianza delle opportunità per quegli studenti che provengono da contesti familiari fragili”.

(Gianfranco Salvatori)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 21 luglio 2022 è soggetta alle disposizioni in materia di par condicio

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