Scuola giovani e cultura

ISTRUZIONE. FOTI (FDI-AN) “A GUASTALLA FAMIGLIE ISLAMICHE CHIEDONO ESONERO FIGLI LEZIONI MUSICA; VIOLATA COSTITUZIONE”

Per il consigliere, siamo di fronte a un “modello culturale oscurantista che attesta quanto sia distante il nostro mondo da quello islamico”

Non può non destare stupore il fatto che tre famiglie islamiche abbiano chiesto l’esonero dei propri figli dalle lezioni di musica, tenute nella scuola media di Guastalla (Re), poiché diversamente dovrebbero suonare il flauto, attività ritenuta contraria ai precetti di Maometto. Anche a Torino, con analoghe motivazioni, una famiglia islamica ha di recente contestato il progetto “Crescere in orchestra” avviato dalla scuola di “Porta Palazzo” per aiutare i bambini ad integrarsi, a rispettarsi, a collaborare tra loro. Detti episodi attestano quanto siano distanti il nostro mondo e quello islamico: al precetto della nostra Costituzione che riconosce la libertà di ogni fede religiosa, viene opposto, spesso e volentieri, un “modello culturale” oscurantista. Lo scrive Tommaso Foti (Fdi-An) in una interrogazione rivolta alla Giunta per conoscere il giudizio della Regione su questi fatti, anche in relazione alla “minaccia” delle famiglie in questione, in caso di mancato accoglimento della richiesta formulata, di provvedere al “ritiro” dei propri figli dalla scuola, con evidente violazione dell’articolo l, comma 622 della Legge 27 dicembre 2006, 296) che recita: “l’istruzione impartita per almeno dieci anni è obbligatoria ed è finalizzata a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età”.
Il consigliere chiede anche alla Giunta di non sottovalutare i casi di Guastalla e Torino, che a suo parere rappresentano il chiaro volto dell’integralismo da parte di chi, ancorché ospite nel nostro Stato, ritiene di poterne violare le leggi, anteponendo al loro rispetto il proprio credo religioso.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

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