L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna conferma il proprio impegno al fianco del popolo curdo per i valori di pace e rispetto dei diritti umani. È quanto è emerso durante l’incontro, avvenuto oggi nei locali del Parlamento regionale dell’Emilia-Romagna in viale Aldo Moro, a Bologna, tra Sibel Yigitalp, ex deputata dell’Hdp (Partito Democratico dei Popoli) nella circoscrizione di Diyarbakir, Barbara Lori e Antonio Mumolo, consiglieri regionali dell’Emilia-Romagna impegnati sul tema diritti civili.
Sibel Yigitalp, ha raccontato la sua storia e di quanti da anni si battono per vedere riconosciuto al popolo curdo i basilari diritti umani e di rispetto della persona. Tutto in una situazione politica che da decenni non trova spazio per il riconoscimento all’autodeterminazione di questo popolo ‘schiacciato’ tra Iran, Iraq e Turchia.
Dopo il convegno del 2 ottobre 2018, organizzato e tenutosi in Assemblea legislativa e che ha visto la partecipazione di intellettuali, esperti e politici dell’Istituto di cultura curda in Italia, e la risoluzione approvata dal Parlamento regionale lo scorso 18 dicembre che sostiene l’attività in tal senso della presidente dell’Assemblea legislativa Simonetta Saliera, l’incontro di oggi è una nuova e fondamentale trappa per “l’amicizia” tra viale Aldo Moro e il popolo curdo.
“Siamo da tempo al fianco del popolo curdo- ha sottolineato Barbara Lori– e conosciamo le tante problematiche che vive. Ha una situazione geopolitica particolare e difficile visto che si trova tra Iran, Iraq e Turchia. Quella di oggi, dopo il convegno in Assemblea e la risoluzione approvata, è stata un’altra bella occasione per proseguire il lavoro di sostengo e di amicizia con questo popolo”. Mentre Sibel Yigitalp ha rimarcato: “L’Emilia-Romagna è una regione molto importante. Ha una storia di resistenza che conosciamo molto bene. Per questo volgiamo allargare l’amicizia e la collaborazione con questa Regione”.