L’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ottiene la certificazione anticorruzione e gestione di qualità secondo le norme internazionali. Vede riconosciuto, pertanto, il proprio impegno contro la corruzione e per la qualità nella gestione della propria organizzazione.
A seguito della visita ispettiva svolta dall’Ente di certificazione RINA, infatti, la Direzione generale dell’Assemblea legislativa ha confermato le certificazioni alle norme internazionali ISO 37001:2016 sui Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione e ISO 9001:2015 sui Sistemi di gestione per la qualità per tutti i propri processi organizzativi.
La conferma delle certificazioni è stata accolta con soddisfazione dal direttore generale Leonardo Draghetti: “I due sistemi di gestione adottati si sono rivelati sempre più integrati e maturi e la cultura della legalità e della trasparenza si è rivelata sempre più estesa, a dimostrazione di un lavoro costante ed efficace di tutti i dipendenti sia delle strutture ordinarie sia delle strutture speciali dell’Assemblea legislativa”.
Durante la visita ispettiva, durata tre giorni, sono stati verificati, fra gli altri, i processi di pianificazione strategica, cioè quali obiettivi si pone l’Assemblea legislativa e cosa fa per raggiungerli, tra cui il ciclo della performance e il controllo di gestione; i processi di gestione delle funzioni di tutela, garanzia e controllo, tra cui la Difesa civica; i processi di gestione delle risorse strumentali, tra cui la gestione dell’innovazione tecnologica e della semplificazione informatica.
“La conferma delle certificazioni – conclude il direttore Draghetti – apre ulteriori ambiti di miglioramento e si pone come elemento di fondo, in una logica di efficienza e di buone pratiche condivise con le altre Direzioni certificate della Giunta – ad esempio sul tema della sicurezza dei dati e delle informazioni e della parità di genere – al fine di migliorare continuamente i propri standard e di soddisfare le crescenti aspettative di cittadini e soggetti portatori di interessi (stakeholder)”.
La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 12 aprile 2024 è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)