La Regione relazioni sulla gestione dei rimborsi ai tirocinanti.
A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Michele Barcaiuolo (Fdi), che ricorda come “i tirocinanti in Emilia-Romagna hanno diritto a ricevere un’indennità di partecipazione di almeno 450 euro al mese: a causa della sospensione legata all’evolversi della pandemia da Covid-19, numerosi tirocinanti hanno dovuto di conseguenza rinunciare al rimborso spese legato allo svolgimento dell’attività.
La Regione Emilia-Romagna – spiega il consigliere – ha però sancito un rimborso, che verrà accreditato dagli enti di formazione promotori del percorso stesso, pari a 450 euro una tantum, che sale a 900 euro per le persone con disabilità, da destinare ai soggetti che hanno dovuto sospendere il proprio percorso di tirocinio: risulta però da segnalazione la mancata erogazione del contributo da parte di alcuni enti di formazione del territorio”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “se siano state evase tutte le domande di rimborso, ricevute dagli enti di formazione del territorio e se vi sia stato un controllo da parte della Regione legato agli accrediti ai tirocinanti”.