La Lega interpella l’amministrazione regionale in merito a irregolarità sul lavoro, emerse da controlli degli organi preposti, nelle attività di allestimento di eventi fieristici a Bologna Fiere.
“Recentemente -ha ricordato la Lega- la Regione ha sottoscritto un protocollo d’intesa con i sindacati in materia di legalità e appalti, con l’obiettivo di contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata, promuovere la qualità del lavoro, sviluppare adeguate misure di prevenzione e prestare particolare attenzione alla presenza di imprese irregolari e cooperative spurie, caporalato, evasione fiscale e contributiva, irregolarità contrattuali. Dopo i casi riscontrati nel 2021, la scorsa settimana ben sei imprese su dieci che procedevano a un allestimento fieristico sono risultate non in regola. Dato che la Regione Emilia-Romagna possiede una partecipazione azionaria dell’11,561% nella società Bologna Fiere. Alla luce di quanto emerso dai controlli, sarebbe opportuno valutare un potenziamento delle azioni di prevenzione e l’esecutivo regionale dovrebbe chiarire quali iniziative intenda assumere”.
(Lucia Paci)
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