“Inps sta effettivamente tardando nell’erogare le retribuzioni della cassa integrazione ai lavoratori della Demm di Porretta. I responsabili dell’Istituto attribuiscono i tempi lunghi all’applicazione delle nuove procedure necessarie dopo l’entrata in vigore delle nuove normative in materia di ammortizzatori sociali”. Lo dice il sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Andrea Rossi, rispondendo in Aula al consigliere Igor Taruffi (Sel), che in una interrogazione all’esecutivo regionale domanda i motivi per i quali non sia stato ancora liquidato il dovuto ai dipendenti dell’azienda dell’appennino bolognese.
“I lavoratori- ha rilevato Rossi– si sono attivati per ottenere un supporto temporaneo da parte delle banche locali, avvalendosi del Protocollo sottoscritto dalla Regione con gli Istituti di credito per l’anticipazione della cassa integrazione, e lo hanno ottenuto”. Per quanto riguarda il futuro dell’azienda, “il programma del Commissario straordinario- ha ricordato il sottosegretario- non è ancora disponibile perché attualmente è in approvazione presso il ministero dello Sviluppo economico. Il programma, comunque, prevede la gestione in continuità dell’azienda e l’obiettivo dello stesso è la cessione del complesso aziendale nella sua interezza, attraverso un’asta competitiva basata sulle manifestazioni di interesse già pervenute da parte di soggetti industriali”.
Nella replica, Taruffi ha sollecitato la Giunta e il presidente Stefano Bonaccini ad “attuare concretamente tutte le iniziative utili, annunciate nella Conferenza per la montagna, per dare risposte alla profonda crisi che sta investendo le diverse realtà produttive dell’appennino”.
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