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Lavoro Bologna. Taruffi (Si) chiede tutele per i lavoratori della Motori Minarelli/ foto

Il consigliere, con un’interrogazione alla giunta regionale, interviene sulla vicenda dei lavoratori dell’azienda di Calderara, prima licenziati e poi nuovamente assunti per far fronte ai picchi produttivi

È Igor Taruffi di Sinistra Italiana a intervenire, con un’interrogazione rivolta alla giunta regionale, sulla vicenda dei lavoratori della Motori Minarelli (gruppo Yamaha) di Lippo di Calderara (Bologna), prima licenziati e poi nuovamente assunti dall’azienda con contratti a tempo determinato per far fronte ai picchi produttivi.

Le sigle sindacali hanno contestato duramente le decisioni della Motori Minarelli, spiega il consigliere, “l’azienda continua a dimostrare la propria inadeguatezza e la scarsa pianificazione nel dare prospettiva e sviluppo allo storico stabilimento”. La scelta di proporre ai dipendenti richiamati un contratti a tempo determinato assomiglia, continua l’esponente di Si, “a un tentativo di precarizzazione della forza lavoro dello stabilimento”.

Taruffi vuole quindi sapere dall’esecutivo regionale “quali iniziative intenda assumere per evitare che la scarsa pianificazione di un’azienda così importante danneggi le lavoratrici e i lavoratori”.

(Cristian Casali)

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