L’interesse manifestato dalla cooperativa CMC di Ravenna all’acquisizione della cooperativa imolese Cesi, è oggetto di una interrogazione presentata da Galeazzo Bignami (Fi).
La Cesi, ricorda il consigliere, “colosso dell’edilizia con 403 soci lavoratori iniziali e un indotto di 1.125 imprese, è in liquidazione amministrativa coatta dal luglio 2014”. Fra le ipotesi avanzate per salvaguardare l’occupazione e portare a termine i cantieri aperti “c’era la creazione di una newco, vale a dire una nuova cooperativa in grado di assorbire, oltre a Cesi, anche altre aziende in difficoltà, ma di tale progetto non si è saputo più nulla”. Sembra, invece, evidenzia il capogruppo di Fi, “che si stia profilando l’acquisizione del colosso imolese da parte di Cmc, operazione che, tra l’altro, garantirebbe la possibilità di chiedere al ministero del Lavoro altri sei mesi di cassa integrazione straordinaria per i 253 dipendenti Cesi attualmente rimasti a carico della procedura concorsuale”.
Bignami, pertanto, chiede alla Giunta regionale “se la Regione stia monitorando l’evolversi della situazione, se ritenga l’acquisizione di Cesi da parte di Cmc la soluzione migliore per la salvaguardia dell’occupazione e se l’ipotesi della creazione di una newco, o altro progetto analogo supervisionato dall’Amministrazione regionale, sia ancora in essere”.
(Tutti gli atti consiliari – interrogazioni, interpellanze, risoluzioni, progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(lg)