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Evangelisti (Fdi): sicurezza territoriale e protezione civile, rivedere l’organizzazione dell’Agenzia

La consigliera lamenta la carenza nelle sedi di figure tecniche nonostante l’aumento dell’organico, ma si tratterebbe di personale amministrativo

Rivedere l’organizzazione del lavoro all’interno dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile.

Lo chiede con un’interrogazione Marta Evangelisti, capogruppo di Fratelli d’Italia. Nel documento, la consigliera si rivolge alla giunta per sapere se non ritenga opportuno “che compari l’adeguatezza dei modelli organizzativi e dell’organizzazione dell’Agenzia con le reali esigenze delle funzioni da essa svolte e se non ritenga di intraprendere azioni volte a incrementare il personale con funzioni tecniche della menzionata agenzia, destinandolo nelle sedi territoriali”.

Marta Evangelisti scrive di aver ricevuto segnalazioni dalle quali risulta che “i dipendenti regionali lamentano problemi organizzativi dell’intero apparato di Protezione civile, con conseguenti ripercussioni anche sull’operato della stessa”. Nonostante negli ultimi quattro anni l’organico sia stato aumentato “risulterebbe una carenza di personale, in particolare nelle sedi territoriali, in quanto l’incremento riguarderebbe la sede centrale; ciò comporta l’aumento del carico di lavoro per i dipendenti delle sedi territoriali, soprattutto nei periodi emergenziali”. Inoltre, “emergerebbe che il personale assegnato avrebbe funzioni amministrative e vi sarebbe una carenza di personale con funzioni tecniche”.

(Gianfranco Salvatori)

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