“La Regione deve intraprendere tutte le iniziative utili, anche presso il Governo e la Lega nazionale delle cooperative e mutue, affinché siano messe in campo tutte le azioni possibili per garantire un futuro alle persone colpite direttamente o indirettamente dalla messa in liquidazione di Coopsette di Reggio Emilia”. Lo chiede Tommaso Foti (Fdi-An) in una interrogazione alla Giunta. “Entro novembre prossimo- ricorda Foti- terminerà il periodo di cassa integrazione guadagni straordinaria riconosciuta ai dipendenti e si aprirà la procedura di messa in mobilita”.
Le ripercussioni del crac- rileva il consigliere- “non si limitano alla sola negativa situazione in cui vengono a trovarsi i suoi dipendenti, per i quali la ricollocazione presso altre aziende appare difficile, ma anche per i soci prestatori, il credito dei quali ammonta ad oltre 10 milioni di euro, e per un numero rilevante di fornitori e artigiani, ai quali i crediti vantati verranno rimborsati in minima parte”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Cesare Cicognani)