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Galli (Fi): Servono soluzioni “non svilenti” del valore dei vigili del fuoco

“Nell’attuale legge di bilancio in Parlamento si parla di ulteriori tagli”, scrive l’Azzurro nell’interrogazione con cui chiede alla giunta di intercedere con il governo

Andrea Galli (Fi)

“Soluzioni non svilenti della professionalità e del valore di migliaia di servitori dello Stato”. È quello che chiede Andrea Galli per il corpo nazionale dei vigili del fuoco e lo fa attraverso un’interrogazione nella quale chiede alla giunta regionale di intercedere con il governo per farsi carico della situazione.

“Lo scorso mese di giugno- scrive il capogruppo di Forza Italia in Assemblea- erano state portate all’attenzione del Governo alcuni punti su cui i sindacati chiedevano un pronto intervento tra cui: una valorizzazione retributiva e previdenziale del lavoro dei vigili del fuoco, una maggiore tutela e garanzia degli infortuni e delle malattie professionali, risorse adeguate al rinnovo contrattuale e potenziamento degli organici”. Ma, mette in evidenza l’Azzurro, “nella attuale legge di bilancio in discussione in questi giorni in Parlamento, non sembrano esserci le risposte che erano attese, ma al contrario si parla di ulteriori tagli”.

Nell’atto ispettivo Galli ricorda che “l’organico dei pompieri è carente in tutte le province italiane e solo a Modena le statistiche dicono che ci sarebbe un vigile del fuoco ogni 37.340 abitanti (considerando i dati del servizio statistica del 2018). Da lunedì 18 novembre- aggiunge- l’organico ha subito una ulteriore riduzione arrivando sotto il 20% di copertura. Non solo- termina il forzista- i mezzi impiegati sono spesso guasti e i tempi di intervento spesso si allungano oltre a quelli che sono i parametri di riferimento aumentando così il rischio di vittime e di danni”.

(Andrea Perini)

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