Alcuni ragazzi emiliano-romagnoli impegnati nei tirocini promossi dal progetto Garanzia giovani da gennaio a giugno 2015 “avrebbero ricevuto regolarmente dall’azienda il rimborso previsto” mentre “non avrebbero ancora ricevuto dalla Regione il rimborso mensile concordato”.
A sollevare il caso è Galeazzo Bignami (Fi), in una interrogazione alla Giunta in cui rimarca come “tali modalità di erogazione degli indennizzi porterebbero a una demotivazione dei giovani ed a una perdita di fiducia verso le istituzioni”. Il consigliere chiede quindi “se il rimborso regionale sia dovuto mensilmente o in unica tranche al termine del tirocinio” e se l’esecutivo regionale “intende rivalutare l’entità del corrispettivo minimo per l’impegno richiesto”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(jf)