L’attuazione della seconda fase di Garanzia Giovani in Emilia-Romagna è al centro di un’interrogazione presentata in Regione da consigliere e consiglieri del Partito Democratico, prima firmataria Lia Montalti, che chiedono alla Giunta di chiarire strategia, tempi, modalità e priorità del nuovo piano attuativo nonché, più in generale, azioni e strumenti attivati a sostegno delle politiche per l’occupazione giovanile.
La seconda fase del programma Garanzia Giovani – si legge nell’atto ispettivo – prevede una strategia unitaria e condivisa tra Stato e Regioni finalizzata a un’efficace attuazione del programma a livello territoriale. Fra le varie azioni previste nell’ambito di Garanzia Giovani, il ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha istituito un nuovo incentivo rivolto ai datori di lavoro privati che assumeranno giovani di 15-29 anni che non studiano, non lavorano e non sono impegnati in percorsi di formazione e che si siano iscritti a Garanzia Giovani. Tale ‘incentivo occupazione giovani’, per il quale sono stati stanziati 200milioni attinti dai fondi europei del Programma operativo nazionale “Sistemi di politiche attive del lavoro”, è diretto nello specifico a chi nel 2017 assume con un contratto a tempo indeterminato, a tempo determinato di almeno 6 mesi o di apprendistato professionalizzante.
Le consigliere e i consiglieri Dem, pertanto, chiedono alla Giunta regionale “quali siano i risultati della prima fase di Garanzia Giovani, come intenda procedere nella predisposizione del piano attuativo della seconda fase del programma, evidenziando orientamenti strategici, tempi, modalità, priorità di intervento, e quali siano, in generale, le azioni e gli strumenti attivati a sostegno delle politiche per l’occupazione giovanile”.
Oltre a Lia Montalti hanno sottoscritto l’interrogazione Marcella Zappaterra, Paolo Zoffoli, Katia Tarasconi, Manuela Rontini, Gian Luigi Molinari, Giuseppe Boschini, Alessandro Cardinali, Giuseppe Paruolo, Ottavia Soncini, Giorgio Pruccoli.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Luca Govoni)