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Lavoro. in commissione Cultura disco verde all’attività dell’Agenzia del Lavoro

Paola Cicognani, responsabile dell’Agenzia: “dall’inizio dell’emergenza coronavirus evaso il 90% delle 46 mila domande di Cassa integrazione pervenute”

Nel corso del 2019 oltre 30 mila emiliano-romagnoli hanno partecipato a tirocini formativi, mentre i centri per l’impiego hanno avuto quasi 1.300 contatti tra aspiranti lavoratori e datori di lavoro. Sono alcuni dei punti di forza del lavoro svolto nel corso del 2019 dall’Agenzia regionale per il lavoro presenta oggi in commissione Cultura, scuola, formazione, lavoro, sport e legalità, presieduta da Francesca Marchetti, dalla responsabile dell’Agenzia Paola Cicognani. La relazione, così come il piano per le attività dell’Agenzia per il lavoro per il 2020, sono stati approvati a maggioranza. Nel corso dell’audizione, la responsabile ha spiegato anche come nel periodo dell’emergenza coronavirus la Regione abbia trasmesso all’Inps il 90% delle 46 mila domande di Cassa integrazione pervenute agli uffici di viale Aldo Moro. Cicognani ha anche sottolineato come circa 500 mila emiliano-romagnoli siano in Cassa Integrazione o si tratti di titolari di aziende autonome individuali. La presidente Francesca Marchetti ha elogiato il lavoro dell’Agenzia e ringraziato i funzionari per il lavoro svolto. Critico, invece, il consigliere Matteo Montevecchi (Lega) per il quale nella relazione presentata dall’Agenzia non ci sarebbero gli elementi per dare riscontro a quanto affermato dalla responsabile circa i numeri delle domande di Cassa integrazione evase durante l’emergenza sanitaria.

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