Parità, diritti e partecipazione

Lavoro. In commissione la Giunta risponde a Zamboni (Europa Verde) sull’impatto che il Covid ha avuto sul lavoro femminile

Nell’odierna sessione di lavoro della Commissione Pari Opportunità interrogazione sulla condizione del lavoro femminile ai tempi del Covid in Emilia-Romagna che completa l’informativa resa proprio sul tema dagli Assessore al Lavoro Colla e alle Pari Opportunità Lori

“Esiste un monitoraggio ragionato sull’impatto che il Covid ha avuto e sta avendo sul lavoro femminile in Emilia-Romagna?”.

Lo chiede in una specifica interrogazione Silvia Zamboni (Europa Verde) che ha completato un’odierna sessione di lavoro della commissione Parità presieduta da Federico Alessandro Amico prevalentemente dedicata ai delicati risvolti occupazionali femminili in periodo di pandemia.

“L’interrogazione- spiega Zamboni- è nata dai drammatici dati forniti da Istat che certificano come da febbraio a dicembre 2020 siano stati perduti ben 426 mila posti di lavoro nonostante il blocco dei licenziamenti e di come, dei 101 mila posti perduti nello scorso mese di dicembre, ben 99 mila siano i posti di lavoro persi da donne. Purtroppo dall’informativa fatta dagli assessori Colla e Lori, è arrivata la conferma di come fino a settembre questo impatto negativo c’è stato a causa delle misure di lockdown imposte e di cui hanno particolarmente risentito il settore alberghiero, turistico e dei servizi e a questo dobbiamo aggiungere anche l’aumentato carico familiare derivante dalla sospensione dei servizi scolastici”.

In fase di risposta, l’Assessore alle Pari Opportunità Barbara Lori, ha rimandato all’informativa svolta poco prima ogni dato analitico che “certifica comunque la necessità di intervenire in maniera puntuale e innovativa nel campo”. Per quanto riguarda invece l’ulteriore quesito posto dalla capogruppo Zamboni sugli investimenti messi in campo dalla Regione, Lori ha ricordato i numerosi progetti volti a sensibilizzare gli enti locali che sfociano e si concretizzano nel Bilancio di genere che viene svolto dal Tavolo permanente per le politiche di genere che proprio poco tempo fa è stato ampiamente aggiornato e implementato.

“In fase di replica, Roberta Mori, cofirmataria dell’interrogazione insieme a Silvia Zamboni, si è detta completamente soddisfatta della risposta “perché non si può non essere soddisfatti delle azioni e degli strumenti messi in campo dalla Regione Emilia-Romagna sul tema della parità di genere e propongo che in futuro si possa coinvolgere anche l’assessore al Bilancio Paolo Calvano affinché l’intero bilancio regionale possa essere innervato dai principi enunciati anche il Bilancio di genere”.

 

 

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