Imprese lavoro e turismo

LAVORO. M5S CHIEDE DI RIFLETTERE SUL CORRETTO UTILIZZO DEI TIROCINI IN FARMACIA

Sensoli, Piccini e Bertani chiedono “quanti tirocinanti hanno un occupazione coerente con il percorso di istruzione svolto”

Il Movimento 5 Stelle ha dubbi sull’utilizzo corretto dei tirocini rivolti ai farmacisti e per questo motivo chiede all’esecutivo regionale “quanti siano i tirocini rivolti a laureati e diplomati nell’ultimo triennio”, “quanti tirocinanti, a sei mesi dalla conclusione del tirocinio, sono oggi occupati” e “quanti tirocinanti hanno un’occupazione coerente con il percorso di istruzione svolto”.

In una interrogazione alla Giunta Raffaella Sensoli, Silvia Piccinini e Andrea Bertani (M5s) sostengono infatti che “il massiccio e crescente ricorso ai tirocini rivolti a farmacisti richiede di riflettere sul corretto utilizzo di questo fondamentale strumento delle politiche attive del lavoro”. Secondo i consiglieri “il ricorso a tirocini per farmacisti risulterebbe essere particolarmente intenso in aree della regione contrassegnate da l’esplosione di voucher, come Rimini e Bologna e, contestualmente, oggetto di recenti attenzioni da parte delle sindacato per i dati molto preoccupanti relativi all’andamento occupazionale”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa

(Cesare Cicognani)

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