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Lavoro Modena. Gibertoni (Misto): contrastare il mobbing in aziende grande distribuzione

Citando quanto riportato da articoli di stampa, la consigliera chiede alla Regione di intervenire su quanto starebbe avvenendo in alcune aziende modenesi

La Regione si impegni contro i casi di mobbing denunciati in alcune aziende della distribuzione commerciale del modenese. A chiederlo è un’interrogazione della consigliera Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) che ricorda come da mesi si susseguono notizie su forti tensioni all’interno dei punti vendita di catene commerciali e, da quanto emergerebbe dalla stampa locale, in particolare le lavoratrici riportano agli uffici della Camera del Lavoro atteggiamenti ‘offensivi e denigratori’, talvolta senza che vi sia stata nemmeno una motivazione di alcun genere che possa giustificare in alcun modo un alterco o, comunque, una situazione di forte tensione”. Ricostruita la vicenda, Gibertoni interroga la Giunta per sapere “quali azioni intenda mettere in atto per tutelare i lavoratori da atti vessatori, come quelli sopra descritti, sia in ambito lavorativo privato che pubblico, anche disponendo protocolli d’intesa con la Consigliera regionale di parità e le consigliere provinciali di parità, le rappresentanze sindacali dei lavoratori e le rappresentanze datoriali e se non ritenga opportuno attivare presso ogni Azienda Usl degli sportelli ad hoc per il supporto di lavoratori del settore privato e pubblico che siano stati oggetto di vessazione, comportamenti discriminatori o comunque non consoni alla dignità dei lavoratori nonché per verificare se ricorrano gli estremi del mobbing, per la successiva segnalazione documentata alle procure competenti per territorio e, in generale, alla magistratura”. “

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