Imprese lavoro e turismo

Lavoro Modena. Italpizza, Si: Regione contribuisca a soluzione vertenza contrattuale

Giunta: “collaboriamo con Prefettura Modena e seguiamo Tavolo al ministero del Lavoro per soluzione rispettosa della legalità”. Si: “tutela del lavoro e dei diritti dei lavoratori è preminente”

La situazione contrattuale dei lavoratori di Italpizza, nel modenese, che ha determinato una dura vertenza tra proprietà e sindacato, Cobas in testa, deve trovare, grazie all’intervento delle istituzioni, una soluzione rapida nonché rispettosa dei diritti e della dignità dei lavoratori. Lo chiede Sinistra italiana in un question time rivolto alla Giunta in cui si evidenzia come agli 80 dipendenti diretti dell’azienda sia applicato il contratto del comparto agroalimentare mentre ai 600 lavoratori assunti in subappalto tramite cooperative sia riconosciuto il contratto del settore multiservizi, che prevede una paga oraria inferiore del 40% pur svolgendo le stesse mansioni.

La protesta dei lavoratori di Italpizza – riportano i consiglieri proponenti – non è riferita solo al contratto applicato ma riguarda una serie di violazioni dei più basilari diritti: licenziamenti, sospensioni, trasferimenti, turni massacranti, straordinari non pagati. Violazioni, peraltro, puntualmente accertate dall’Ispettorato del lavoro.

La Giunta risponde che la Regione ha seguito da vicino la vicenda di Italpizza, in primis col prefetto di Modena, sottolineando come la vertenza sia aggravata da una sorta di competizione interna al sindacato tra le sigle confederali e Sì Cobas, sindacato, quest’ultimo, che pone reiteratamente il tema del riconoscimento di un proprio ruolo pur non avendo sottoscritto né il contratto collettivo nazionale né gli accordi interconfederali. Inoltre, – aggiunge la Giunta – tra Cobas e impresa non c’è riconoscimento reciproco e questo complica ulteriormente la questione. Proprio la presenza dei Cobas ha portato impresa e Confindustria a disertare il Tavolo aperto dal ministero del Lavoro, oltre a quello attivato dal prefetto di Modena, per affrontare la questione contrattuale. Pare, però, – riferisce l’esecutivo regionale – che impresa e Confindustria abbiano accettato di partecipare a un prossimo incontro convocato dal sottosegretario al Lavoro. La Regione, dunque, proprio perché sono stati attivati ben due Tavoli, quello della Prefettura di Modena e quello al ministero, non ritiene opportuno promuovere un ulteriore Tavolo istituzionale, ma assicurerà la propria piena collaborazione affinché la vertenza sia risolta nel pieno rispetto della legalità.

Nel dichiarare la propria soddisfazione per la risposta, Sinistra italiana puntualizza come nella vicenda Italpizza la tutela del lavoro e dei diritti dei lavoratori sia prioritaria rispetto alla questione contrattuale.

(Luca Govoni)

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