La Regione si impegni a risolvere la crisi dell’azienda Opera Ceramiche di Camposanto (Modena) e effettui un intervento strutturale per il comparto ceramico regionale.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Pietro Vignali (FI) che ricorda come “l’azienda Opera Ceramiche, con sede a Camposanto, ha recentemente dichiarato fallimento, lasciando senza lavoro decine di dipendenti e causando una forte preoccupazione nel tessuto economico e sociale dell’Area Nord della provincia di Modena”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla giunta “quali misure intenda attivare per sostenere i lavoratori coinvolti dal fallimento dell’Azienda Opera Ceramiche di Camposanto e se intenda avviare, in sede di Conferenza Stato-Regioni o attraverso interlocuzioni con il Governo, una richiesta formale per la definizione di un piano energetico nazionale che preveda anche la valutazione di fonti energetiche alternative, incluse quelle di nuova generazione, come il nucleare”.
Pietro Vignali chiede inoltre che la Regione convochi un tavolo tecnico permanente con associazioni di categoria, sindacati e amministrazioni locali volto alla salvaguardia del distretto ceramico emiliano.
(Luca Molinari)