Assicurare che, a parità di condizioni lavorative, corrisponda parità di retribuzione per tutti i lavoratori, anche se impiegati presso imprese sub-affidatarie; proporre capitolati di gara in cui le condizioni minime delle prestazioni richieste rappresentino un giusto equilibrio tra salario e attività lavorativa.
Disco verde dell’Assemblea legislativa a una risoluzione (e relativi emendamenti) del consigliere Marco Mastacchi (Rete Civica) volta ad affermare principi di eguaglianza nel settore dei subappalti, anche alla luce di alcune recenti gare regionali fatte da Intercenter su sanificazione e disinfestazione negli immobili regionali.
“Cominciano a emergere problemi nel settore degli appalti pubblici, dato che nei bandi è prevista l’applicazione dei contratti nazionali salvo poi assistere a subappalti che non rispettano tali contratti: vogliamo che anche i subappaltatori rispettino i contratti nazionali sottoscritti dai sindacati”, spiega Mastacchi, che vuole che “la Giunta controlli e verifichi il rispetto delle regole”.
“L’opposizione in questi anni ha messo il lavoro e il rispetto delle regole al centro della propria azione politica. La risoluzione di Mastacchi va in questo senso”, spiega Fabio Bergamini (Lega), per il quale “l’esternalizzazione dei servizi è un modo per risparmiare nascondendosi dietro vari discorsi che però portano a ridurre i diritti dei lavoratori: anche la Regione deve cominciare a far seguire i fatti alle parole sui diritti dei lavoratori. Lo Statuto dei lavoratori del 1970 è stato il più alto punto della nostra legislazione sociale, ma è stato depauperato dalla scelte delle multinazionali di mettere in competizione i lavoratori italiani e stranieri utilizzando la leva della precarietà. La nostra è una società che non tutela il lavoro perché c’è chi deve accettare situazioni lavorative di precarietà senza soluzione di continuità”.
Luca Sabattini (Pd) ha ricordato l’importanza di tutelare il lavoro e il rispetto delle regole. “Proprio in quest’ottica, riferito anche alle agenzie che svolgono attività per la Regione, bisogna presidiare e rafforzare le attività di controllo”, sottolinea il Democratico, che ribadisce come sia importante il rispetto dei contratti di lavoro anche nel settore dei subappalti perché bisogna evitare che “la moneta cattiva scacci la moneta buona”.
(Luca Molinari)