La commissione Cultura e Lavoro, presieduta da Giuseppe Paruolo, ha approvato all’unanimità (via libera del Partito democratico, gruppo Misto, Lega e Fratelli d’Italia) la risoluzione presentata dai consiglieri Pd Gian Luigi Molinari (primo firmatario), Luca Sabattini, Roberto Poli, Katia Tarasconi, Alessandro Cardinali, Manuela Rontini, Paolo Calvano e Luciana Serri sul servizio di trasporto di Poste italiane, in particolare nel piacentino, che “da decenni- riportano- passa di appalto in appalto e da una ditta a un’altra”, tanto che i lavoratori da tempo “lamentano il mancato o ritardato pagamento degli stipendi, il mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e scarsa chiarezza riguardo alle condizioni contrattali”.
Per questo i consiglieri chiedono alla Giunta di “avviare un confronto con Poste, Ministero, Ispettorato del lavoro e sindacati per affrontare le anomalie segnalate nell’affidamento degli appalti postali e sulle conseguenze che hanno sui lavoratori e sull’intera comunità”.
Una risoluzione che trova il sostegno anche di Fabio Callori (FdI): “Questo tema- afferma- è importante perché la bontà del servizio dipende anche da come lavorano i dipendenti e dal contratto che hanno”.
(Margherita Giacchi)