Garantire il contratto collegato al protocollo firmato da Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia Romagna per i servizi idrici e rifiuti) e sindacati nel 2016 anche ai lavoratori delle cooperative sociali del settore appalti dell’igiene ambientale.
È Marco Mastacchi (Rete civica) a chiedere, con un’interrogazione, all’esecutivo regionale “di attivarsi affinché ai dipendenti delle cooperative sociali che svolgono il servizio di spazzamento, raccolta anche differenziata e trasporto dei rifiuti venga applicato il contratto previsto dal ‘protocollo regionale relativo alle procedure dell’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani’, sottoscritto nel 2016 tra Atersir e organizzazioni sindacali”.
La società Hera, spiega il consigliere, “nel territorio comunale ravennate ha affidato alle cooperative sociali di tipo b (che si occupano della gestione di attività finalizzate all’inserimento lavorativo persone in condizioni di criticità) questo servizio, non applicando però ai lavoratori il contratto Fise-Federambiente, così come invece previsto nel protocollo sottoscritto nel 2016: questa palese ingiustizia produce un forte malessere e disagio tra i lavoratori e si traduce, concretamente, in una differenza retributiva compresa tra i 400 e i 500 euro e nell’assenza della quattordicesima mensilità, oltre che in minori contributi ai fini della pensione”.
(Cristian Casali)