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Lavoro. Taruffi (ER Coraggiosa): “Garantire rispetto accordi sindacali e continuità occupazionale per OMCL e OGR”

“È inaccettabile disperdere il know how delle officine storiche della nostra regione, in particolare in questo periodo in cui è fondamentale investire maggiormente nel trasporto pubblico su ferro e di conseguenza nella sua manutenzione ordinaria e straordinaria”

“Garantire il rispetto degli accordi stipulati e la continuità occupazionale per le lavoratrici e i lavoratori degli impianti Officina Manutenzione Ciclica Locomotive (OMCL) di Rimini e Officine Grandi Riparazioni (OGR) di Bologna, aziende nella manutenzione, rinnovamento e riparazione dei rotabili (all’interno della sezione manutenzione del gruppo Ferrovie dello Stato)”. A chiederlo, con un’interrogazione rivola al governo regionale, è Igor Taruffi (ER Coraggiosa). Lo scorso anno le organizzazioni sindacali del settore, si legge nell’atto ispettivo, “hanno sottoscritto due diversi accordi per rilanciare i due siti meccanici: per l’OMCL è stata prevista l’introduzione di nuovi turni con maggiore disponibilità oraria, a fronte di un più ampio impegno nell’investimento di trasformazione dell’impianto da parte del gruppo, mentre per l’OGR è stata prevista la modifica dei carichi di lavoro, dell’organico e della produzione, indirizzando la specializzazione dell’officina nella manutenzione dei componenti”. Questi impegni, rimarca Taruffi, “non sono però stati rispettati, a un anno dalla stipula per quanto riguarda il sito di Rimini non sono stati programmati investimenti nei piani manutentivi nazionali e per quanto riguarda Bologna, nelle previsioni aziendali, non sono state considerate le ore stabilite dagli accordi: i sindacato hanno conseguentemente attivato le procedure di raffreddamento per richiedere il rispetto del contenuto degli accordi”. “È inaccettabile – conclude il consigliere – disperdere il know how delle officine storiche della nostra regione, in particolare in questo periodo in cui è fondamentale investire maggiormente nel trasporto pubblico su ferro e di conseguenza nella sua manutenzione ordinaria e straordinaria”.

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