Fare chiarezza sull’intervento duro delle forze dell’ordine al picchetto di protesta dei facchini del gruppo Logista, presente all’interno dell’interporto di Bologna. La richiesta arriva, tramite un’interrogazione, da Sinistra italiana che con i consiglieri Igor Taruffi e Yuri Torri sottolineano come “a oggi l’intervento appaia ingiustificato” visto che gli agenti “sono intervenuti quando il gruppo di lavoratori era seduto pacificamente a terra per impedire ai mezzi pesanti di accedere all’area logistica di Bentivoglio”.
I due consiglieri regionali, dopo aver espresso la propria solidarietà ai lavoratori, spiegano come il picchetto, nelle aree 7 e 13.2 dove opera Logista, era stato organizzato da giorni e si sarebbe poi spostato davanti all’ingresso dell’interporto. Questo per protestare per il cambio d’appalto che vede il subentro della società Elpe. Un cambio che “dovrebbe garantire l’assunzione dei lavoratori- rimarcano i consiglieri- ma la società sostiene di aver meno lavoro perché sono state delocalizzate alcune attività”.
Per questo Taruffi e Torri domandano all’esecutivo regionale “quali iniziative intenda mettere in campo per tutelare il futuro dei lavoratori del gruppo Logista”.
(Andrea Perini)