La crisi della Trenkwalder, l’agenzia di lavoro interinale con sede a Modena “desta grandi preoccupazioni, non solo in sé, come per tutte le altre crisi aziendali di questa regione, numerose, difficili e spesso prolungate, ma anche perché investe direttamente chi fa del lavoro degli altri il proprio lavoro”.
È quanto ha commentato Gian Luca Sassi (M5s) oggi in Aula dove ha richiamato con un question time la Giunta a riferire quali siano le possibili soluzioni per i lavoratori della Trenkwalder. Le agenzie di lavoro interinale– ha aggiunto il capogruppo 5 stelle– “rappresentano una sostituzione del sistema dei centri per l’impiego impossibilitato ad agire”. In particolare Sassi ha chiesto chiarimenti sul passaggio dei Centri per l’impiego alla Regione. “Sarebbe in corso – ha detto – un progetto finalizzato all’accreditamento delle Agenzie private per il lavoro per l’attribuzione a queste ultime delle numerose funzioni che ormai i Cpi, diventati ormai marginali, dopo anni ed anni di promesse e di progetti milionari, non sarebbero più nelle condizioni di svolgere”.
Per quanto riguarda la vertenza Trenkwalder il sottosegretario alla Presidenza, Andrea Rossi ha confermato la prossima apertura presso il Ministero per lo sviluppo economico di una tavolo di crisi. Circa il sistema di accreditamento regionale dei servizi per il lavoro, Rossi ha ricordato che “non è ancora stato approvato in via definitiva, ma è attualmente in fase di concertazione con le parti sociali”. Nella proposta – ha chiarito – sono previste regole di carattere finanziario e patrimoniale al fine di verificare la solidità dei soggetti richiedenti. Le prestazioni erogate dai privati – ha poi precisato – “non saranno sostitutive ma complementari ala quelle erogate dai servizi per il lavoro regionali e dai soggetti autorizzati a livello nazionale”.
Nella replica molto critico Gianluca Sassi. A suo avviso “la strategia di questa Regione sul lavoro risulta inefficace e inconcludente”. Da quando sono state chiuse le Province, per il funzionamento dei Centri per l’impiego – ha accusato – “spediamo 7,2 milioni di euro, comprensivi di risorse del Fondo sociale europeo, che prima venivano pagati dallo Stato. Il sistema del lavoro è minato dall’uso eccessivo e incontrollato dei voucher che minano lo stesso lavoro interinale. La vicenda Trenkwalder – ha concluso– testimonia ancora una volta il peso e la durezza della crisi e conferma anche le difficoltà operative del sistema dei servizi per il lavoro, privati, come in questo caso, o pubblici, come nel caso dei Centri per l’Impiego, passati da poco più di due mesi alla Regione”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Isabella Scandaletti)