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“Le nove in Emilia-Romagna”. Fabbri (Pd): “No a nuove concessioni estrattive di idrocarburi”

Il consigliere ferrarese preannuncia un’interrogazione per capire come la decisione del ministero della Transizione Ecologica di autorizzare nuovi pozzi per l’estrazione di idrocarburi, si connetta con il green new deal dell’Unione europea e il nuovo patto regionale per il lavoro e il clima

Marco Fabbri (Pd)

“Un’interrogazione per capire come la decisione del ministro per la Transizione Ecologica Roberto Cingolani di autorizzare nuovi pozzi per l’estrazione di idrocarburi si inserisca nel new green deal sollecitato dall’Unione Europea e soprattutto come sia compatibile con il nuovo patto regionale per il lavoro e il clima”. E’ quanto annunciato da Marco Fabbri (Pd) ospite oggi de “Le Nove in Emilia-Romagna”, la rubrica dell’Ufficio Stampa dell’Assemblea legislativa condotta oggi da Andrea Perini e trasmessa in diretta su Lepida Tv e sulla pagina Facebook dell’Assemblea.

Sempre sui temi ambientali, Fabbri ha sottolineato l’estrema fragilità del territorio ferrarese “sottoposto a una forte subsidenza di origine antropica ma che racchiude enormi bellezze naturalistiche”. Proprio su riqualificazione e sviluppo della biodiversità, il consigliere dem si è detto soddisfatto per le assicurazioni ottenute dall’assessore alle aree interne Barbara Lori in merito a un’attenzione particolare della Regione all’oasi di Porto Trava.

Sulla riqualificazione delle aree interne, poi, Fabbri ha ricordato l’atto di indirizzo politico recentemente votato dall’Assemblea legislativa, “che predispone specifici contributi e agevolazioni per tornare a ripopolare aree attualmente un po’ abbandonate a se stesse”.

(Luca Boccaletti)

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